CHANGELING

Regola numero uno, ricordi? Non colpire per primo ma colpisci per ultimo.

Una cosa che si chiama responsabilità... e per certe persone la responsabilità è ciò che spaventa di più al mondo.

Una volta Città degli Angeli, ora Los Angeles è divenuta un luogo in cui coloro che dovrebbero proteggerci sono i nostri aguzzini... dove essere la legge significa essere al di sopra della legge.

Una volta che dai agli uomini la libertà di fare ciò che vogliono, come Dio scoprì nel giardino dell'Eden, loro faranno esattamente quello.

Si sa che le donne sono fragili. Ma sì, sono tutte emozioni, niente logica, non succede niente al piano di sopra. Ogni tanto dicono qualcosa di scomodo e allora sono delle matte del cazzo. Scusa l'espressione. Se siamo matte, nessuno deve darci ascolto. Su, a chi vuoi credere, a una matta che cerca di rovinare l'integrità della polizia o a un poliziotto?

"In culo a loro e al cavallo che li ha portati qui." "Questo linguaggio non si addice a una signora." "Diavolo... ci sono momenti in cui è proprio il linguaggio adatto, invece. Quando non hai più niente da perdere."

Io penso che la stia aspettando. L'attende in quel luogo in cui tutti noi andremo un giorno per essere riuniti con i nostri cari. E in quel giorno, egli saprà senza alcun dubbio, in ogni senso, con l'anima e il cuore che lei ha fatto tutto quello che poteva... tutto.

"L'uomo ombra, Cleopatra..." "Sopravvalutato." "... e Accadde una notte." "Uhm, Clark Gable, Claudette Colbert... non c'è altro da dire." "Può porgermi la busta, prego? E il vincitore è... Accadde una notte."

"Suo figlio è stato molto coraggioso, signora Collins. Dev'essere fiera di lui." "Lo sono." "Crede ancora che sia vivo?" "Perché no? Quella notte sono fuggiti tre ragazzi e se uno si è salvato, magari anche un altro o gli altri due sono vivi. Magari Walter è chissà dove e con le stesse paure di David. Paura di tornare a casa e farsi riconoscere o di mettersi nei pasticci. Ma in entrambi i casi, questo mi dà una cosa che non avevo prima di stasera." "Che cosa?" "La speranza."