Ultimo aggiornamento:
07/01/2025
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Il database contiene:
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DICKENS - L'UOMO CHE INVENTO' IL NATALE
Anno: | 2017 |
Regia di: | Bharat Nalluri |
Genere: | Fantastico |
Gli americani sono amichevoli, calorosi, ospitali, gentili, sinceri, ben educati, cordiali, ferventi e pieni di entusiasmo... non vedo l'ora di tornare a casa.
Charles Dickens... il dannato scrittore più venduto nella storia della dannata letteratura inglese.
Siamo confusi come gli egiziani nella loro nebbia.
I debiti sono come un orco... se non stai attento, ti divorano.
Alla vigilia di Natale si assottiglia il velo tra questo mondo e l'altro ed è allora che gli spiriti lo oltrepassano e camminano fra di noi.
Scegli il nome giusto e poi se sei fortunato il personaggio apparirà.
Non perdiamo tempo... il tempo è denaro.
"E' un vero piacere conoscervi." "Non posso dire altrettanto."
Non ho amici... non mi servono.
"Oscurità." "Economica." "Amore." "Raggiro." "Denaro." "Sicurezza." "Bambini." "Inutili." "Casa-lavoro." "Utile." "Natale." "Natale?"
Nessuno a questo mondo è inutile... se può alleviare il fardello di un altro uomo.
Sono il fantasma del Natale passato.
Sangue di ferro... cuore di ghiaccio.
La gente crede qualunque cosa se ti vesti adeguatamente.
Io sono il fantasma del Natale presente.
Ci troviamo alla presenza del fantasma del Natale futuro.
Siete qui per mostrarci le ombre delle cose non avvenute... ma che avverranno, nel tempo che ci resta.
Io so che da qualche parte c'è del buono in lui.
Autoconservazione, la prima legge della natura... è un dato di fatto.
Il Natale non è forse questo... la speranza che alla fine la nostra indole migliore prevarrà?
"Ha paura." "Di cosa?" "Di essere smascherato."
Io sono quello che sono.
Io sono la fame. Io sono il freddo. Io sono l'oscurità. Sono l'ombra sui vostri pensieri. La crepa nel vostro cuore. E la macchia sopra la vostra anima.
Le persone non cambiano.
Non è mai troppo tardi.
Benvenuto a ciò che è stato, a ciò che è... e a ciò che speriamo sarà.