FAHRENHEIT 451 (1966)

Ma perché leggono?

"Cosa fai nei tuoi giorni liberi?" "Non molto, signore... falcio il prato." "E se fosse proibito anche questo?" "Lascerei crescere l'erba." "Bravo."

"Quel numero che portate tutti che cosa significa?" "Fahrenheit 451." "Perché 451 invece di 813 o 121?" "Fahrenheit 451 è la temperatura alla quale i libri prendono fuoco e cominciano a bruciare."

E' vero che tanto tempo fa i pompieri servivano a spegnere gli incendi e non a bruciare i libri?

Il lunedì bruciamo Lucrezio, il martedì Molière, il mercoledì Machiavelli, il giovedì Goldoni, il venerdì Voltaire, il sabato Sartre e la domenica Dante. Li riduciamo in cenere e poi bruciamo le ceneri. E' questo il nostro motto.

I libri sono soltanto un mucchio di spazzatura... non servono a niente.

"Perché è proibita?" "Perché rende infelice l'umanità."

I libri rendono sempre la gente antisociale.

Per imparare a trovare, bisogna prima imparare a nascondere.

Più sport per tutti quanti. Rafforza lo spirito di gruppo. Organizzare il divertimento. Basta tenerli occupati per farli felici. E' questo l'importante.

Tu hai una qualità che io apprezzo enormemente... non parli molto.

Alcuni giovani boicottano ancora i negozi dei barbieri e qui vedete una squadra del buoncostume al lavoro con uno di questi ignobili capelloni.

Queste pagine diranno se sarò io l'eroe della mia vita o se questa parte sarà sostenuta da qualche altro.

Dietro ognuno di questi libri c'è un uomo... è questo che mi interessa.

Che c'è... hai rotto i tuoi rapporti con la pertica?

I libri non hanno niente da dire.

Queste sono opere di fantasia e parlano di gente che non è mai esistita... i pazzi che li leggono diventano insoddisfatti, cominciano a desiderare di vivere in modi diversi il che non è mai possibile.

Pensatori e filosofi dicono tutti esattamente la stessa cosa... soltanto io ho ragione, gli altri sono tutti imbecilli.

Loro hanno cominciato solo, beh, per l'impulso di scrivere, poi hanno continuato solo per soddisfare la loro vanità, distinguersi dalla massa, essere diversi... poter guardare gli altri dall'alto in basso.

L'unico modo per essere felici è di sentirci tutti uguali.

Io voglio morire come sono vissuta.

Questi libri erano vivi, parlavano con me.

Rammentate di tollerare gli amici dei vostri amici, per quanto strani e incomprensibili possano sembrare.

Voi non vivete... voi ammazzate il tempo.

Devo leggere... devo mettermi in pari con i ricordi del passato.

E' una sedia a dondolo... una volta la gente si sedeva davanti alla porta di casa nelle serate calde e ci si dondolava e parlava con chiunque passasse lì davanti, così tanto per parlare.

"Perché li chiami uomini libro... se non fanno niente contro la legge?" "Loro sono libri. Tutti quanti. Uomini e donne. Ognuno di loro si sceglie un libro e lo impara a memoria. E così diventano libri."

Il segreto che hanno dentro è il più prezioso segreto del mondo.

Il sistema distruggerà se stesso... dobbiamo bruciare tutti i piromani.

I romanzi non sono la vita.

Questa immondizia può far diventare pazzo un uomo.

Non si può giudicare un libro dalla copertina.

Sono vagabondi esteriormente, ma dentro sono biblioteche.

Noi siamo una minoranza di indesiderabili che gridano nel deserto.

I racconti del mistero e dell'immaginazione di Edgar Allan Poe

Imparalo alla svelta, così potremo bruciarlo.

Noi bruciamo i libri, ma li conserviamo qui dentro... dove nessuno può trovarli.

Mentre cadeva la prima neve dell'inverno...