Ultimo aggiornamento:
07/01/2025
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Il database contiene:
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GOOD MORNING, VIETNAM
Anno: | 1987 |
Regia di: | Barry Levinson |
Genere: | Drammatico |
"Aviere Cronauer?" "Hai fatto centro." "Benvenuto a Saigon, signore." "Attento, così ti levi un occhio."
"Fa caldo qui, eh?" "Caldo? Noo... i gradi giusti per un bue al forno."
"Soldato scelto Edward Montesque Garlick, ai suoi ordini, signore." "Beh, per cominciare Edward, inoltra richiesta per un nuovo nome." "Lo sa che già mi è simpatico, signore."
"Era già in moto, signore." "Lo sospettavo."
Santo Dio, è più noioso della cacca di balena.
Mayday... fiore di loto esile come un giunco all'orizzonte.
Vengo da un'isola greca dove le femmine sembrano tutte Zorba, credevo di avere ormai un'allergia per le donne.
"Lei non si può rivolgere a un generale dicendo 'salve'." "Cos'è, una nuova regola?" "No, vecchia."
"La comicità è diciamo il mio hobby... cioè, veramente è qualcosa di più di un hobby. Su Selezione forse appariranno due mie barzellette." "Sul serio?"
"Magari una sera ci potremmo vedere e scambiare qualche storiella... per sfizio." "Oh, perché no? Potremmo anche ascoltare qualche coro di montagna... per spasso."
"Chissà come sarà nervoso, signore." "Non sono nemmeno vivo."
Good morning, Vietnam!
Ora, un indovinello. Che differenza c'è tra l'esercito e i boyscouts? Ah... i boyscouts sono privi di artiglieria pesante.
SOS, signore. Se l'ex VP ha un tale DNA, non dovremmo tenere la CS fuori TV, perché senza questo ABC, avremmo alla gola l'H2O o peggio il DDT dal KGB.
Mi piaci perché sei onesto e sei più basso di me... insieme sembriamo prima e dopo la cura.
"Tua faccia è come pesce in Golfo di Thailandia." "Uh, giusto, hai ragione. E' un insulto, vero?"
"Minestra di palle di pesce." "Non sapevo che avessero le palle."
Andiamo, dai. Se cacciate i gialli, dovete anche cacciare i musi neri, i rossi, i crucchi e i giudei. Dopo di che, qui ci restano solo un paio di marmittoni demenziali e noi come ci divertiamo?
Ti devo dire una cosa, sergente. Io ho girato tutto il mondo, ho visto un sacco di posti e di persone. E in tutti i miei viaggi non ho mai incontrato uno grande e grosso come te, con così tanti muscoli... ma decisamente privo di uccello.
"Riesci a visualizzare niente di particolarmente sgradevole?" "Senza diapositive no."
E' meglio che tu stia attento. E' meglio che non ti coinvolga con niente. E' meglio che non ti trovi nemmeno nei dintorni quando succede qualcosa o il tuo cazzo sarà un chiodo e io il suo martello.
"Signore? Ti risulta da questa uniforme che io sia un ufficiale? Per te che significano tre sopra e tre sotto?" "Un'ammucchiata."
Io accetto quello che mi puoi dare perché anche solo stare con te mi rende felice.
Questa è censura, Ed, non è su questo che si basa l'America.
"Ma tu non fai mai niente che non sia permesso?" "No, se significa guai, no, nossignore." "Sai una cosa? A volte bisogna fare di tutto per andarseli a cercare i guai. Per divertirsi un pò."
Corri qualche rischio anche tu ogni tanto... è il sale della vita.
"Abbiamo con noi il nostro amico dei servizi segreti. Ci puoi dire che cosa avete scoperto sul nemico da quando siete qui?" "Beh, abbiamo scoperto che non riusciamo a scoprirlo, sono tutti in giro e quindi noi incontriamo notevoli difficoltà a scoprire chi è il nemico." "Bene e che cosa fate per trovarlo?" "Beh, chiediamo alle persone: scusi, lei è il nemico? E a tutti quelli che dicono di sì, gli spariamo."
Perché secondo il codice segreto, il nome del nemico è Charlie. Ma qui si chiamano tutti Nyugen, Dong... hai voglia a strillare Charlie, non si presenta nessuno.
"Dov'è Cronauer?" "A mangiare." "Lo voglio vedere N A P." "Come dice?" "Non appena possibile." "S I, signore."
"Io dirigo questa radio seguendo i canoni della logica militare." "Logica militare? Non noti una certa contraddizione?"
Signore, in fondo al cuore io so di far ridere.
Sono i ragazzi al fronte che contano, no? Sono loro che ci restano secchi...
Un profilattico all'altro: esci stasera? No, purtroppo non ho un cazzo da mettermi. E l'amico negro dice è solo per la punta, è lì che serve. E' una cuffia da doccia... copre solo la testa.
Come si fa a combattere in questo cazzo di giungla? Come lo trovi il nemico? Io non trovo neanche me stesso, qui. Non si vede niente. E' come andare a caccia con Ray Charles.
"Sai perché ci ritroviamo nello stesso posto?" "No, perché?" "Tu zoppicavi a destra, giravamo su noi stessi."
Lo sa? Mai nessun bipede al mondo ha avuto tanta urgenza di un pompino quanto lei.
"Guarda che puoi avere dei guai." "Ho ottenuto di cambiare nome... il mio secondo nome ormai è guai."
Goodbye, Vietnam!
Sono fantastiche. Sono scarpine fatate. Infilatele e dì: casa mia, casa mia e vedrai che ci torni in un lampo. Lo spero. Spero che potremo tornarci tutti.