IN LINEA CON L'ASSASSINO

Si contano circa otto milioni di abitanti nei cinque distretti di New York. Dodici milioni nell'area metropolitana. Ci sono quasi dieci milioni di linee telefoniche con oltre cinquanta gestori. Tre milioni di newyorkesi usano il telefono cellulare... una volta era indice di infermità mentale vedere gente che parlava da sola, adesso invece è status symbol. E la telefonia mobile va rapidamente soppiantando il gettone. Nonostante l'uso crescente di apparecchi cellulari, si calcola che quattro milioni e mezzo di residenti e due milioni di turisti usino ancora regolarmente i telefoni pubblici.

Sai come si dice: più in alto sale la scimmia, meglio le vedi il culo.

Non è buffo? Senti squillare un telefono, non sai se è per te ma non puoi lasciarlo squillare senza rispondere.

"Avanti, cosa vuoi?" "La tua attenzione più totale."

Io non scherzo mai.

Sono un uomo, e come tutti gli uomini a volte ci provo, tutto qui. E' come avere una bella casa ma ogni tanto sogni lo stesso una breve vacanza. Una bella stanza d'albergo con una bella vista e magari una piscina. E' solo fantasia, mi capisci? Perché casa tua non l'abbandoni mai.

Tutti facciamo del male.

Questo rumore non ti fa stringere il culo? Come mi piace. E' come nei film. Il buono carica l'arma proprio mentre sta per uccidere il cattivo. Perché non l'ha caricata prima? Per terrorizzare la vittima con quel rumore. Forte, vero?

Sei colpevole di crudeltà verso i tuoi simili.

Hai scelto la persona sbagliata per mentire.

Migliaia di persone muoiono ogni giorno ma metti un cadavere in mezzo a una strada affollata e la gente va in tilt.

Tra una settimana io sarò dimenticato. Non se lo ricorda nessuno il nome delle vittime. Chi va sulla copertina del Time è l'assassino.

Non puoi capire cos'è l'inganno finché non vieni ingannato.

La fiducia è tutto.

Guarda dentro quelle telecamere e metti a nudo la tua anima... la tv sembra tirare fuori il peggio della gente.

"Proiettile di gomma... se doveva spararle qualcuno era meglio che fossimo noi." "Grazie... l'avete preso?" "Lei l'ha preso." "Io non ho fatto niente." "Qualche merito ce l'ha. Ne è uscito vivo. Non sempre finisce così."

Non devi dirmi grazie. Non lo fa mai nessuno. Spero che la tua ritrovata sincerità duri... perché in caso contrario, mi farò risentire.