Ultimo aggiornamento:
07/01/2025
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IN THE ELECTRIC MIST - L'OCCHIO DEL CICLONE
Anno: | 2009 |
Regia di: | Bertrand Tavernier |
Genere: | Poliziesco |
Nell'antichità gli uomini mettevano pesanti pietre sulle tombe dei loro morti affinché le anime non uscissero a tormentare i vivi. Ho sempre creduto si trattasse della pratica di popoli superstiziosi e primitivi. Ma stavo per imparare che i morti con la densità e la luminosità della nebbia possono indugiare ai margini di ciò che vediamo e che le loro pretese su questa terra possono essere legittime e tenaci quanto le nostre.
Quando qualcuno trova un nero morto ammazzato, un nero lo viene sempre a sapere.
La ghiandaia azzurra non va mai nel nido del tordo perché sa che finirebbe per rimetterci le penne tutte le volte.
Troppe voci nella testa. Troppa gente che vive per fregarti. Troppa gente che compra e vende gente.
"Gente venale e malvagia sta distruggendo il mondo in cui sei nato. Siamo noi contro di loro, amico." "Si sta mettendo male, vero?" "Sei sopravvissuto a molto peggio. Non compromettere i tuoi principi. Non abbandonare la tua causa." "Lei sa cosa mi aspetta in fondo alla strada?" "Per una ragione o per l'altra, io ho più capacità di comprendere il passato che il futuro. Tienilo a mente. E' come quando si carica il cannone con i ferri di cavallo e le catene... sembra che il fuoco di sbarramento debba durare per sempre, invece tutt'a un tratto c'è un silenzio più forte del rombo del cannone."
"Come definiresti il concetto di comprensione?" "Beh... conoscere una cosa e saperne il significato." "Io credo ci siano due modi di guardare al concetto di comprensione. Uno è se non guardi non vedrai mai. E l'altro è se guardi un pò meno, puoi vedere molto di più."
"Il giornale non diceva così." "Sa in quanti si puliscono il culo con il giornale?"
Per me era un peso enorme la morte di coloro che avevo intorno... ma incarnare il dolore nella nostra vita non cambia il corso del mondo.
Voler vivere non significa mancare di umanità.
Non abbiamo diritto di voto quando è la morte a guidare le nostre vite.
Come te, mi rattristo per ciò che non possiamo cambiare. Lo dico per il tuo bene. Non cercare di emularmi. Siamo sempre stati uomini d'onore. Ma abbiamo servito uomini venali in un'impresa spregevole.
L'aria del pomeriggio era un calice di bronzo tagliato dal volo di uccelli muti dalle grandi ali scure.
"Lei sembra incapace di far riposare il passato." "Se puoi rimuovere il passato soltanto perché l'hai guardato in faccia."
"Non ha neanche un briciolo di pietà?" "No, signore... no, nessuna."
La guerra non è mai davvero finita... il campo mai completamente nostro.