INVICTUS - L'INVINCIBILE

"Chi è signore?" "E' quel terrorista. Mandela. L'hanno scarcerato. Ricordate questo giorno, ragazzi. E' il giorno che il nostro paese va in pasto ai cani."

Mai e poi mai succederà ancora che questa bellissima terra possa conoscere l'oppressione di una parte sull'altra e subire l'oltraggio di essere lo sconcio del mondo.

Il passato è passato. Noi guardiamo al futuro, adesso. Ci serve il vostro aiuto. Vogliamo il vostro aiuto. Se vi andasse di restare, voi rendereste al vostro paese un grande servizio. Tutto ciò che vi chiedo, è di fare il vostro lavoro col massimo dell'impegno e con partecipazione. Io prometto di fare lo stesso. Se riusciremo a fare questo... il nostro paese sarà una grande luce nel mondo.

Il perdono libera l'anima, cancella la paura. Ecco perché è tanto potente come arma.

Il giorno che avrò paura di rischiare, non sarò più adatto a fare il leader.

Lo sai che si dice del calcio? Che è un gioco da gentiluomini giocato da selvaggi, mentre invece il rugby è un gioco da selvaggi giocato da gentiluomini.

"La verità, signore, è che non si gioca mai al cento per cento, per quanto si voglia." "Certo. Nello sport come nella vita, eh?"

"Qual è la tua filosofia della leadership? Tu come ispiri la tua squadra a dare il meglio?" "Con l'esempio. Ho sempre dato l'esempio per guidarli." "Oh, questo è giusto, sì. Questo è sacrosanto. Ma come fare a renderli migliori di quanto loro credano di essere? E' questo che io trovo difficile. Con l'ispirazione è possibile. Ma come facciamo a ispirarci alla grandezza quando niente di meno ci può bastare? Come facciamo a ispirare quelli che ci circondano? A volte io credo che la risposta sia nel lavoro di altri."

"La finale sarà seguita da più di un miliardo di persone in tutto il mondo in diretta." "Un miliardo di persone che guardano noi? Questa è una grande opportunità."

Dalla notte che mi avvolge, nera come la fossa dell'inferno, rendo grazie a qualunque dio ci sia, per la mia anima invincibile. La morsa feroce degli eventi non m'ha tratto smorfia o grido. Sferzata a sangue dalla sorte, non s'è piegata la mia testa. Di là da questo luogo d'ira e di lacrime si staglia solo l'orrore della fine. Ma in faccia agli anni che minacciano, sono e sarò sempre imperturbato. Non importa quanto angusta sia la porta, quanto impietosa la sentenza, sono il padrone del mio destino... il capitano della mia anima.

Magari mi romperò un braccio, una gamba o l'osso del collo... ma io quel bisonte non lo faccio passare.

"C'è anche la storia dell'Haka." "Ah, la danza di guerra Maori, certo, è veramente impressionante." "Le mie fonti dicono che gli All Blacks vincono metà delle partite prima del fischio d'inizio per quella danza." "Come possiamo batterli?" "Ho il numero dell'allenatore."

Come si fa a passare trenta anni in una piccola cella e uscirne pronto a perdonare chi ti ci ha rinchiuso?

Su la testa. Guardatemi negli occhi. Li sentite? Ascoltate il vostro paese. Sette minuti. Sette minuti. Difesa. Difesa. Difesa. Tocca a noi. E' il nostro destino. Forza Bokke.