KILLER ELITE (2011)

"Qui la chiamano così. Febbre, mal di testa, sbronze... cura ogni cosa. Iguana, ecco cos'è." "Cura anche l'indigestione? Cazzo... taco all'iguana." "L'hai già mangiata in Salvador." "Sì ed era una merda." "E in Angola? Lì si mangiava bene, no?" "Merda." "Sì? Rhodesia?" "Merda." "Amburgo?" "Merda." "Quindi se non è New York è..." "Esatto, merda." "Guarda come sei deperito. Devo trovarti un lavoro a New York." "Non è un problema, è pieno di coglioni, lì."

"Ho chiuso con gli omicidi." "Sì, ma gli omicidi non hanno chiuso con te."

La legge del deserto dice che il sangue delle vittime va lavato con il sangue degli assassini.

Una guerra non finisce se non lo decidono entrambe le parti.

Per questo ci chiamiamo uomini piuma... perché il nostro tocco è lieve.

Io non ho problemi con il sangue, ciò che mi preoccupa è l'inchiostro.

Sono un avvoltoio. Io vivo di assassini. Questo mi da un punto di vista unico. Conosci la teoria del due per cento? Tu, Davis, quelli della SAS, tutti quanti... mercenari, sicari, eroi. Voi siete quel due per cento. Siete degli assassini nati. Per questo non ne uscirete mai. Non puoi sfuggire a quello che sei.

Dove c'è una bella donna, c'è un uomo stufo delle sue pretese.

Uccidere è facile... conviverci è complicato.

Nessuno sfugge a nessuno.

A voi interessa soltanto l'azione. Non pensate mai per cosa davvero vi state battendo... o per chi. Non vedete mai il disegno generale.

"Mio padre diceva che la vita è come leccare miele da un cactus." "Sì? E che vuol dire?" "Ha a che fare con i giorni buoni e quelli meno buoni."