LA DONNA CHE CANTA

Nessun epitaffio per chi non mantiene le promesse.

L'infanzia è un coltello piantato in gola.

Il silenzio verrà rotto, una promessa mantenuta.

La matematica, come l'avete conosciuta fino a oggi, ha cercato di fornire risposte certe e definitive a problemi certi e definitivi. Ora state per affrontare un'avventura totalmente diversa. Vi troverete di fronte a problemi insolubili che vi porteranno sempre verso altri problemi altrettanto insolubili. Le persone intorno a voi vi ripeteranno che la cosa su cui vi scervellate è inutile. Non avrete argomenti per difendervi. Perché quei problemi saranno di una complessità estenuante. Benvenuti nella matematica pura, nel paese della solitudine.

E' ridicolo mettere in discussione l'ineluttabile.

Signore e alla i p greco più uno uguale a zero... quindi Dio esiste.

Noi siamo per la pace, la religione non c'entra niente.

Le idee sopravvivono se c'è qualcuno a difenderle.

E' la donna che canta... numero 72.

La chiamavamo la donna che canta... perché cantava, sempre.

Incredibile, non si è mai piegata... li ha fatti infuriare.

A volte è meglio non sapere tutta la verità.

La morte non è mai la fine di una storia... restano sempre tracce.

La promessa per un notaio è qualcosa di sacro.

Quel periodo è una successione di rappresaglie susseguitasi l'un l'altra in una logica implacabile.

Uno più uno può fare uno?

Per tutti c'è il silenzio davanti alla verità.

Niente è più bello dell'essere insieme.