LA PROVA DEL FUOCO

La prova del fuoco fu scritto da Stephen Crane nel 1894. Lettori e critica la colsero subito come un classico della letteratura di guerra, un omaggio a tutti i combattenti, uomini o ragazzi che fossero. Stephen Crane lo scrisse quando era ancora un ragazzo di 22 anni, acquistando, con la sua fatica, la maturità di un uomo. E' la storia di un ragazzo impaurito che un combattimento trasforma in un uomo coraggioso. E', più ancora, la storia di molti giovani che, pur avendo paura di morire, combatterono in una guerra civile gettando le basi per una nazione unita, libera e possente.

Forse ho poco entusiasmo, io, per essere un buon soldato.

Chissà come si chiamerà la battaglia che faremo?

I morti sembran sempre più di quelli che sono.

Si muore una volta sola... se domani non senti più cantare i passeri e non vedi più il sole, è segno che prima o poi doveva succedere.

Così, mentre si allontanava da quei luoghi insanguinati e martoriati, il suo animo mutava. Era arrivato a sfiorare la morte e aveva imparato a non averne timore. Le ferite sarebbero rimarginate e il mondo era un luogo dove ci sarebbe stato posto anche per lui. Si era scrollato di dosso il terrore per la lotta. L'incubo opprimente era svanito. La sua mente ora si volgeva, assetata, a immagini di cieli sereni, freschi pascoli, limpidi ruscelli... a un'esistenza serena e piena di pace.