LA STRADA A SPIRALE

"Io non credo alle feste." "E in che cosa crede?" "In Anton Drager e nel servizio sanitario. E nel mio contratto che, citando a memoria, dice: in considerazione del denaro che il governo s'impegna a versarle, lei fornirà la sua opera presso il servizio sanitario delle Indie orientali olandesi per un periodo non inferiore a 5 anni."

La dinamite è magica... e ci sono momenti in cui c'è bisogno di magia.

Quando uno invecchia, quello che conta sono le relazioni... non la loro natura.

Dio ci dà la vita e Dio se la riprende... e non potevo sostituirmi a Dio.

C'è una cosa che so molto bene... bisogna credere in qualcuno o in qualcosa per riuscire a vivere.

"Crede nella magia nera anche lei, capitano?" "Sì, perché esiste. E credo anche nella forza dello spirito umano. E so che l'uomo è niente senza di esso."

Noi nasciamo in un mondo selvaggio. Sperduti e pieni di paura. Ma liberi di scegliere. O la strada irta e tortuosa che conduce a Dio... o quella che scende in una china tenebrosa e porta nel regno sei bruti.

Io so quanto sia terribile scrutare in viso un essere umano. Qualcuno che conosciamo ma non riconosciamo. E scoprirvi l'immagine di ciò che possiamo diventare.

Ho capito che Dio non poteva toccarmi né farmi del male. E se non poteva nuocermi, non poteva neanche aiutarmi. E capii che dovevo fare tutto da me e così feci... non ho mai avuto bisogno di nessuno.

Non devi aver paura di niente, di niente al mondo... e non avrai bisogno di nessuno.