Ultimo aggiornamento:
07/01/2025
Il database contiene:
  • 4700 film
  • 47844 citazioni

LONE SURVIVOR

Anno: 2013
Regia di: Peter Berg
Genere: Azione
Riuscire è una decisione consapevole... perciò decidete se volete riuscire o fallire.
Avete dimostrato al vostro corpo attraverso la mente che potete spingervi oltre quello che pensavate possibile.
Trova una motivazione per vincere.
Essere un vincitore paga sempre.
C'è una sorta di furore in noi. L'ho sentito dire spesso dai miei compagni. Un fuoco. Un fiume in piena. Un forte impulso. Un incessante desiderio di fare di più, di spingerci oltre i limiti che riteniamo possibili, di raggiungere quegli angoli freddi e bui dell'anima dove vivono i nostri mostri. Pronti a lottare. E noi desideriamo intensamente quella lotta. Una lotta dura. La più dura, la più fredda, la più buia, la più disgustosa di tutte le lotte.
Ho girato il mondo due volte. Ho parlato con tutti una volta. Ho visto due balene fottere, tre esposizioni universali e ho conosciuto uno in Tailandia col cazzo di legno. Sono il migliore se c'è da scopare e come le sbatto io non c'è stallone che lo sappia fare. Sono muscoloso, ho il petto villoso, sono incazzoso. So sparare, mi so lanciare e i bunker faccio saltare. Non c'è niente che non sappia fare. Non c'è cielo troppo alto, non c'è mare troppo in burrasca, non c'è passera che non ci casca. Ne ho imparate di cose nella vita. Mai sparare a uno grosso con un piccolo calibro. So guidare di tutto. Due ruote motrici, quattro ruote motrici, sei ruote motrici e quei grossi figli di puttana che sbandano e fanno tsh tsh quando schiacci i freni. Se c'è qualcosa che vale la pena di fare, falla alla grande. Solo un vigliacco non sa osare. Io sono un amante, un combattente, nei Navy Seals io sono presente. Ti invito a cena, ti verso il vino, ti porto a letto e la mattina me la batto, appena il rifornimento è fatto. Perciò se vuoi fare a botte mi inviti a nozze. Io sono un soldato che è stato ovunque e ha fatto tutto quello che c'è da fare. Buona fortuna, ragazzi.
La sfiga non c'entra... siamo in Afghanistan.
Tu muori per il tuo paese... io vivrò per il mio.
Non si abbandona la battaglia.
Io sono la morte.
Uomini coraggiosi hanno combattuto e sono morti per creare quella tradizione eroica che sono chiamato a rappresentare. Io sono morto su quella montagna. Non c'è dubbio. Una parte di me rimarrà per sempre su quella montagna. Insieme ai miei fratelli. Ma una parte di me è sopravvissuta. Grazie ai miei fratelli. Grazie a loro sono ancora vivo. E non dimenticherò mai che per quanto sia doloroso, per quanto sia spaventoso o per quanto lontano si vada... non si abbandona mai la battaglia.