Ultimo aggiornamento:
07/01/2025
|
Il database contiene:
|
LO STATO CONTRO FRITZ BAUER
Anno: | 2015 |
Regia di: | Lars Kraume |
Genere: | Drammatico |
La Germania è oggi fiera del suo miracolo economico. E' anche orgogliosa d'essere la patria di Goethe e di Beethoven. Ma la Germania è anche il paese di Hitler, di Eichmann e dei suoi molti seguaci e sostenitori. Tuttavia, così come il giorno è seguito dalla notte, così anche la storia di ogni popolo è attraversata da luci ed ombre. Credo che le generazioni più giovani in Germania siano pronte a conoscere la storia in tutta la sua verità con la quale i loro genitori a dire il vero a volte fanno fatica a confrontarsi.
"Seguiamo la nostra conversazione con l'esimio signor Eichmann sulla questione ebraica... a me interesserebbe sapere quale sarebbe stato l'esito ideale della questione ebraica, secondo lei, signor Eichmann?" "Sarò franco con lei, caro il mio Sassen. Se dei dieci milioni e trecentomila ebrei ne avessimo eliminati dieci milioni e trecentomila, mi riterrei soddisfatto e ora avrei detto: bene, abbiamo sconfitto un nemico. La nostra missione di proteggere il nostro sangue, il nostro popolo, per la libertà di tutti i popoli, sarebbe compiuta. E' stata anche colpa mia se l'annientamento del nemico così come l'ho concepito non si è potuto portare a termine. La mia forza di spirito era inadeguata. In questo consiste la mia colpa. In verità avrei potuto e dovuto fare di più."
Ero convinto che dopo il '45 avessimo sconfitto il male. Pensavo che avremmo finalmente costruito una società diversa, libera, giusta, solidale. Ma alla gente non interessano più gli ideali.
"Non può fare niente... è del tutto isolato." "Non lo sottovaluti mai."
Il mio lavoro è difendere gli ebrei viventi, non i morti.
"Il Mossad è una piccola agenzia d'Intelligence... come priorità devo impiegare la mia gente contro i nostri nemici arabi." "Allora parla la mia lingua." "Sì... ma malvolentieri."
Se vogliamo davvero fare qualcosa per il nostro paese... allora in questo caso dobbiamo tradirlo.
"Lei sembra proprio come la descrivono i suoi detrattori... un uomo assetato di vendetta." "Non abbia remore, forse lei voleva dire un ebreo assetato di vendetta... come osa, signor Angermann?" "Sto osando di esserle amico."
Io credo che noi tedeschi non possiamo essere orgogliosi delle nostre foreste, delle nostre montagne... perché non sono merito nostro. Non possiamo neanche essere orgogliosi non so di Goethe o Schiller e neanche di Einstein perché neppure loro sono merito nostro. Possiamo solo essere orgogliosi del bene che abbiamo fatto noi stessi.
Mi riesce difficile come a chiunque altro essere sempre buono ma credo che l'atmosfera che si respira nella repubblica federale sia determinata da ciò che facciamo tutti noi ogni giorno come padri, come madri, come figli. Potete scrivere articoli di legge, scrivere commi a quegli articoli, avere la migliore delle costituzioni... ciò di cui avete bisogno sono persone che credano veramente negli ideali democratici.
Non ci si deve mai piegare alla tirannia.
Faccia il suo lavoro. Di una cosa può stare certo... che io farò il mio. Finché io avrò vita, nessuno potrà impedirmi di farlo.