L'UOMO DAGLI OCCHI A RAGGI X

"Le ricordo che ha solo due occhi." "E con questi io voglio vedere."

"Senta... che estensione ha la vista umana?" "In distanza?" "No, in lunghezza d'onda." "Da un minimo di quattromila unità Angstrom a un massimo di settemila ottocento... e lei lo sa." "Meno di un decimo dell'attuale spettro d'onda... pensi quante cose vedremmo se potessimo acquisire i rimanenti nove decimi."

"Mio caro amico, solo Dio può vedere tutto." "Mio caro dottore, io mi sto avvicinando a Dio."

Quando non c'è di meglio, qualsiasi cosa è di grande aiuto.

Che cosa ha visto?

Perché si insiste a respirare... per continuare a vivere.

"Cosa vedi?" "La città come se non fosse mai nata, che si leva verso il cielo con delle dita di metallo, arti senza carne, travi senza cemento, insegne sospese senza sostegni, fili che corrono senza un palo. Una città mai nata. La carne dissolta in un acido di luce. Una città di morti."