MAVERICK

Non amo beffare e mai, dico mai... baro.

Da mio padre ho imparato che l'uomo che fugge vede l'aurora e che fuggendo la rivede ancora.

Per me il gioco è una cosa seria.

"Sei al tempo stesso irritante e simpatico." "Questo è un difetto che devo correggere."

Sono troppo vecchio per queste stronzate.

"Uccidermi non ti farà sentire più ricco." "Ma mi farà sentire meglio."

Sin da bambino ero convinto di possedere un dono. Quello di poter pescare la carta che volevo dopo averla pensata intensamente. Mio padre mi diceva che ero stupido a illudermi. Ma io sapevo che se ci avessi davvero creduto e ci fossi riuscito beh, altri l'avrebbero senz'altro definita... una magia. Naturalmente non sempre riusciva.

"Sapete, io sono dell'idea che se non ci fossero le donne nessuno di noi sarebbe qui." "Quello che dite non ha senso, con tutto il rispetto... anche senza gli uomini nessuno di noi sarebbe qui."

Mio padre diceva sempre tante cose sagge tra le quali mai starnutire se ti nascondi, mai ridere quando menti, ma soprattutto mai per nessun motivo togliere soldi a donne che hanno perso un cane, un abito nuziale e che hanno i carri bruciati.

La prossima volta che vorrete rubarci le terre mi sceglierò una palude così inospitale che vi passerà la voglia di giocare a fare i conquistatori.

Ci fa vestire di tutto punto coi colori di guerra e ci fa urlare come idioti. E pretende che io parli come scritto nei libri. Si incontrano certi stronzi.

Le regole sono semplici. Si gioca finché non si crolla. Chi vince prende tutto.

"Detesto quelli che non sanno perdere." "Se uno non ha carattere non dovrebbe giocare a poker."

Sono solo soldi. Giusto gente? Non valgono la vita di un uomo.

Mio padre diceva sempre una cosa... non esiste al mondo piacere più grande ed esperienza più commovente di fregare un gran ladro.

Non mettere tutte le uova in un solo cesto.