SCONTRO TRA TITANI (2010)

Le storie più antiche del mondo sono scritte nelle stelle. Storie di un'era che precede uomini e dei, in cui la terra era governata dai Titani. I Titani erano potenti, ma il loro regno cadde per mano dei figli che avevano generato: Zeus, Poseidone e Ade.

Un giorno qualcuno si dovrà ribellare... un giorno qualcuno dovrà dire basta.

So che hai delle domande, figliolo, vorrei avere le risposte.

Stanotte... dopo una generazione di battaglie, il sole non tramonta sull'oceano, tramonta sull'Olimpo, per sempre. Una nuova era è cominciata. Questa è l'era dell'uomo!

Signori, che il viaggio sia lungo, ricordo di agonia e tormento. E che tutti noi possiamo lamentarcene da vecchi.

"Se tenete il passo e non vi dispiace morire, venite pure." "E' la morte a dover aver paura di noi."

La spada è una parte di te... come l'aculeo di una vespa.

"Come si uccide il Kraken?" "C'è una soluzione... una soluzione impossibile. Una Gorgone... Medusa: tutto ciò che è di carne viene ucciso dal suo sguardo."

"E' tempo che tu salga sull'Olimpo e che viva come tale." "Meglio morire con questi uomini che vivere in eterno da dio." "Sei uno stolto, ragazzo. L'intera esistenza dell'uomo non è altro che un dono della mia grazia." "Per essere il creatore dell'uomo, non ci conosci poi tanto bene. Noi viviamo, combattiamo e moriamo l'uno per l'altro... non per te!"

Solo agli uomini è permesso l'ingresso al tempio. Ma nessun uomo è mai riuscito a uscirne.

Ho conosciuto un solo grande uomo in vita mia. Mio padre. Ora ne conosco altri quattro. E una donna. E qualunque cosa tu sia. Abbiamo tutti paura. Ma mio padre mi ha detto che un giorno qualcuno dovrà ribellarsi. Un giorno qualcuno dovrà dire basta. Questo può essere il giorno.

Perseo... non sei solo parte uomo parte dio. Sei il meglio di entrambi.

Ho tutto ciò che mi serve qui.