SCOPRENDO FORRESTER

Un'espressione vale quanto mille parole.

Questa fu l'unica opera che scelse di pubblicare e a quanto ne sappiamo l'unica che scelse di scrivere.

Lo scopo di una domanda è di ottenere informazioni che interessano a noi e a nessun altro.

Accidenti, hai fatto un'orecchia a una pagina... devi rispettare un pò di più l'autore.

"Lei li ha letti tutti?" "No, li tengo solo per impressionare i miei visitatori."

"Lei parla del fatto che la vita non funziona mai." "Ah, sì... e dovevi leggere un libro per capirlo?"

"Perché porta i calzini a rovescio?" "Perché i calzini sono mal congegnati. Le cuciture sono all'interno e fanno male alle dita dei piedi. In alcune civiltà è considerato di buon augurio mettersi addosso qualcosa a rovescio." "E lei crede a queste cose?" "No, ma è come pregare... che cosa ci perdi?"

Perché le parole che scriviamo per noi stessi sono sempre molto migliori di quelle che scriviamo per gli altri?

La prima stesura la devi buttare giù col cuore... e poi la riscrivi con la testa.

Il concetto chiave dello scrivere è... scrivere, non è pensare.

Qualche volta, il semplice ritmo della battitura ci porta da pagina uno a pagina due e quando cominci a sentire parole tue... allora batti quelle.

Tutto quello che scriviamo in questo appartamento... resta in questo appartamento.

Gli insegnati amaramente delusi possono essere o molto utili o molto pericolosi.

Quello che è duro è crescere in un posto dove neanche gli sbirri vogliono andare di notte.

"Non si deve mai cominciare una frase con una congiunzione." "Sì che si può." "Ah no, è una regola fissa." "No, no... cioè, una volta era una regola fissa. Certe volte si usa una congiunzione fondamentale all'inizio di una frase se si vuole evidenziarla un pò."

Gli scrittori scrivono perché i lettori leggano... che sia qualcun altro a leggere.

"Quelle cretinate che si fanno, le riunioni di lettura nei caffè... lo sai perché le fanno?" "Per vendere libri, credo." "No, per farsi una scopata." "Ah, sul serio?" "Uh-huh." "Le donne vengono a letto con te se scrivi un libro?" "Vengono a letto con te anche se scrivi un brutto libro."

La chiave del cuore di una donna è un regalo inaspettato in un momento inaspettato.

La quiete di coloro che ci hanno preceduto non può alleviare l'inquietudine di coloro che seguono.

"Lo sai di che cosa ha più paura la gente?" "Di che cosa?" "Di quello che non capisce... e quando non capiamo, ricorriamo tutti a delle supposizioni."

Molti scrittori sanno tutto sulle regole della scrittura ma non sanno come si scrive.

Ma tu che cazzo ne vuoi sapere delle mie ragioni. Non ce ne sono di ragioni. Le ragioni per cui alcuni di noi vivono e altri invece no.

Un tizio che conoscevo una volta scrisse che noi abbandoniamo i nostri sogni per paura di fallire o ancora peggio per paura di aver successo.