SHENANDOAH, LA VALLE DELL'ONORE

Quello che non sopporto è questa specie di silenzio rumoroso.

Mancanza? No, Jennie, tu non puoi capire cosa provo quando vengo qua. Anche dopo tutti questi anni. Sono sedici anni che è morta, sedici anni. Beh, nonostante questo io... non so come ma... sento che non è morta affatto, che sta riposando. Ed è come se... se aspettassi che si svegliasse e tornasse a casa con me.

I tre doveri più importanti sono: il dovere verso Dio che ci ha creato e che ci ama. Il dovere verso lo stato che ci da il sostentamento e provvede ai nostri bisogni. E il dovere verso il nostro vicino, il nostro prossimo, senza il quale noi non potremmo vivere.

Prima o poi, ogni donna va da qualche parte.

Che ci si fa coi soldati morti?

Io non parlo mai con uno che mi guarda dall'alto in basso.

C'è una differenza tra l'amore e la simpatia.

Quando ami una donna senza che ti piaccia, una nottata può essere lunga e fredda e insieme al sole può nascere il disprezzo.

Essere sposati a qualcuno che si ama, dev'essere la più bella sensazione del mondo.

"Che vuol dire confiscare, papà?" "Rubare."

Non è un lavoro facile, Sam, aver cura di una donna. Eh sì, pretendono cose che non ti chiedono mai. E quando non le ottengono ti chiedono il perché. A volte non te lo chiedono. Ma passa direttamente a punirti... per non aver fatto ciò che tu non pensavi mai di essere tenuto a fare.

"Non ci ho mai capito niente. E' una di quelle cose che... che sai che esistono ma non riesci a vederle. Per esempio supponi che Jennie si metta a piangere un giorno. Tu non sai perché piange e glielo chiedi. Mi stai seguendo, Sam?" "Sissignore, sì." "Tu glielo chiedi e lei non te lo vuol dire. Allora tu le domandi che cosa hai fatto per farla piangere. E lei non te lo dice. Allora cominci ad arrabbiarti. Ma tu no ti devi arrabbiare, Sam. Non vuol dirti perché piange perché non lo sa nemmeno lei. Le donne sono così, Sam. E' una cosa esasperante, è... ma tu non devi mai irritarti. No, no, no, no. Quando le prende così, tu ti avvicini e la stringi a te. Perché non è che questo che vogliono in fondo quando gli prende così, Sam. Un pò d'affetto. Tu mi capisci no?" "Eh... nossignore." "Non capisci, eh?"

"Comincia a cambiare umore e glielo vedo negli occhi prima che gli venga davvero. Io non so perché gli prenda quell'umore così strano... ma quando gli prende, lo lascio solo. Sembra che a volte le cose divengano così fitte intorno ad un uomo che gli sembra che tutto gli si stia chiudendo intorno ed è allora che vuol essere lasciato solo. Tu hai capito vero?" "No, non ho capito."

Questa non è una buona ragione, ho conosciuto uomini che hanno bevuto forte per tutta la vita e... non l'hanno mai gustato.

Da quello che mi dicono i preti, il posto dove vado io non credo che ti piacerebbe.

Un uomo deve sapere tutto quello che c'è da sapere sul suo lavoro.

"Ma... non potete far questo, non potete bruciare il mio treno." "Forse non potrò ma puoi star sicuro che ci proverò." "Ma perché, perché?" "Perché è un treno che mi è antipatico."

Se non si tenta, non si fa niente, e se non si fa niente... che ci si sta a fare su questa terra?

Io non so più di che cosa parlarti, Martha. Non c'è gran che da raccontare su questa guerra. E' come tutte le guerre, suppongo. Vincono soltanto i becchini. I politicanti fanno un gran parlare di gloria e via dicendo. I vecchi dicono che è una cosa necessaria. I soldati chiedono solo di tornare a casa. Adesso non ti senti più tanto sola, Martha... con James, Ann e Jacob e forse anche il piccolo. Tu non hai conosciuto Ann ma ti assicuro che ti piacerà. Sì, ti piacerà molto, Martha, sai lei e James si somigliavano tanto. Erano proprio come noi. No... no, noi non ci siamo mai somigliati tanto ma avevamo cominciato a somigliarci col passare degli anni. Però io... io vorrei... io vorrei tanto sapere che cosa pensi tu di tutto questo, Martha. Allora forse le cose non mi sembrerebbero più così brutte, solo se sapessi che cosa pensi. Eh già, tu non ti arrendi mai...