SPIDER-MAN - UN NUOVO UNIVERSO

D'accordo, ve lo racconto un'ultima volta. Mi chiamo Peter Parker. Sono stato morso da un ragno radioattivo. E per dieci anni sono stato il solo e unico Spider-Man.

Da un grande potere derivano grandi responsabilità.

Allora, sono un Fumetto. Dei cereali. Ho inciso un disco di Natale. Ho una sigla favolosa. E sono un ghiacciolo bruttarello.

Tutto considerato, ancora mi piace essere Spider-Man. A chi non piacerebbe? Quindi non importa quanti colpi prendo... trovo sempre il modo di rialzarmi.

C'è un solo Spider-Man.

Einstein dice che il tempo è relativo. Giusto? Forse non sono io in ritardo ma voi in anticipo.

L'unico modo per dare tutte le risposte sbagliate è conoscere le risposte esatte.

E' quando è difficile che non devi mollare.

A modo nostro, qui fuori... siamo tutti Spider-Man.

"Ma quante Spider persone ci sono?" "Chiedilo al Comicon."

Ovunque io vada il vento mi segue e il vento ha l'odore della pioggia.

Sai reprimere i sentimenti per non soccombere all'immoralità della tua violenza?

La parte più dura di questo lavoro è che non riesci a salvare sempre tutti.

"Come saprò che sono pronto?" "Non lo saprai... è un atto di fede... soltanto questo... un atto di fede."

Non guardare la bocca... guarda le mani.

Ci può essere chiunque... dietro la maschera. Anche voi. Se prima non ci credevate... ora forse sì. Perché io sono Spider-Man. E non sono il solo. Neanche per sogno.

La persona che aiuta gli altri solo perché è ciò che si deve fare e perché è la cosa giusta, è senza dubbio un vero supereroe. -Stan Lee