THE FORGIVEN - CONDANNATO A COMBATTERE

Due politici sono a un punto morto. Alla fine, uno dice: senti, io ammetterò che ho torto se tu ammetterai che ho ragione. D'accordo, d'accordo... ma comincia tu. Okay, io ho torto... dice il primo politico. E il secondo politico dice strillando, strillando: hai ragione, hai ragione, tu hai torto... tu hai torto!

A nessuno si nega la redenzione.

O impariamo a vivere insieme in questo paese o moriremo insieme in questo paese.

La vita è un animale che ne mangia un altro. La morte è un animale che viene mangiato da un altro.

La sola cosa che resta sepolta è la rabbia e il risentimento.

Lei non può cambiare ciò che è già stato o che sarebbe dovuto essere ma lei può cambiare ciò che da oggi sarà.

Se un popolo decide di essere libero... mio caro amico... niente, assolutamente niente... gli impedirà di diventare libero.

Uccidere qualcuno non è mai politico. Non importa cosa dica chiunque altro. Uccidere qualcuno è personale.

La volontà indomabile. Il disegno della vendetta. L'odio immortale. Non accettare di sottomettersi o cedere, questo significa non essere sconfitti. Meglio regnare all'inferno che servire in Paradiso.

La mente è il proprio luogo e può in sé fare un gelo dell'inferno o un inferno del gelo.

Io assorbo il vostro odio... me ne nutro.

E' tempo di pagare... ma voi brucerete all'inferno con me.

Nessun desiderio cui aggrapparsi. Nessuna preghiera. Nessuna supplica. Mai sottomettersi. Mai cedere. Non piegarsi mai.

Per fortuna, le lacrime... non hanno alcun colore.