Ultimo aggiornamento:
07/01/2025
|
Il database contiene:
|
THE GUARDIAN
Anno: | 2006 |
Regia di: | Andrew Davis |
Genere: | Drammatico |
C'è una leggenda che parla di un uomo che vive in fondo al mare. E' un pescatore di uomini. L'ultima speranza per tutti i dispersi in balia delle acque. Molti sopravvissuti raccontano di aver sentito le sue mani afferrarli da sotto e spingerli verso la superficie dando loro la forza di resistere fino all'arrivo dei soccorsi. Ma questa è solo una leggenda.
C'è morto... e morto.
Non puoi essere sempre tu quello in acqua.
Su 39. 000 uomini e donne che compongono la guardia costiera degli Stati Uniti ci sono solo 280 aerosoccorritori. Questo perché siamo l'elite della guardia costiera. Siamo il meglio del meglio. Quando le tempeste fanno chiudere interi porti, noi usciamo. Quando gli uragani fermano la Marina degli Stati Uniti, noi usciamo. E quando Dio stesso scende sulla terra a distruggere la sua opera meravigliosa con venti che strappano le case dal suolo, noi invece usciamo. E il tasso di abbandono in questa scuola è di oltre il 50%. Quindi se per miracolo avete le qualità che servono per diventare uno di noi, allora potrete vivere una vita di magri guadagni con la concreta possibilità di morire al freddo e da soli da qualche parte in mezzo al mare. Al tempo stesso avrete la possibilità di salvare delle vite... e non c'è missione più grande al mondo di questa.
Non mi importa chi siete, da dove venite o dove andrete, a me importa soltanto una cosa. Ed è il futuro delle vittime che siete chiamati a salvare. Se capisco che le abbandonerete, io abbandono voi.
Impara a nuotare contro la corrente, non a seguirla.
"Chi di voi sa dirmi il motto dell'aerosoccorritore?" "Perché altri possano vivere, signore!"
A volte, devi sacrificare un ostaggio.
"Quand'è che siamo diventati vecchi?" "Io lo sono da un secolo, Ben. Sai una cosa? Non mi importa. Se i muscoli mi fanno male è perché li ho usati. Se faccio fatica a salire quelle scale è perché le ho salite ogni sera per dormire accanto a un uomo che mi amava. Ho qualche ruga qua e là ma sono stata sotto migliaia di fantastici cieli azzurri, sì. Se sono e mi sento cosi è perché ho vissuto e fumato e trincato e danzato e cantato e sudato e amato e scopato e fatto una gran bella vita, se proprio vuoi saperlo. Invecchiare non è male, Ben. La vecchiaia te la guadagni."
Verrà il momento in cui forse dovrete decidere chi vive e chi muore là fuori. E' una responsabilità terribile ma a cui non potrete sottrarvi in questo mestiere. La cosa più difficile sarà convivere con questa responsabilità come esseri umani.
"Quando non puoi salvare tutti... come sceglie chi dovrà vivere?" "Forse è diverso da persona a persona. Per me è piuttosto semplice, io prendo il primo che raggiungo o il più debole del gruppo e poi nuoto più in fretta e meglio che posso... più a lungo che posso. Il mare prende chi resta."
"Prima che vada, devo sapere un'ultima cosa... qual è il suo numero vero?" "22." "22... non è male... non è come 200 ma..." "22 è il numero delle persone che ho perso, Jake... è il solo numero che ho tenuto a mente."
Cos'è che crea una leggenda, ciò che uno ha fatto quando era in vita... o come viene ricordato quando muore?
C'è una leggenda che parla di un uomo che vive in fondo al mare. E' un pescatore di uomini. L'ultima speranza per tutti i dispersi in balia delle acque. E' conosciuto come... il guardiano.