WATERWORLD

Il futuro. I ghiacci delle calotte polari si sono disciolti, seppellendo la terra in una tomba d'acqua. Coloro che sono sopravvissuti si sono adattati... a un nuovo mondo.

"Se due mercanti si incontrano, devono farlo uno scambio." "Conosco la regola ma questa te la passo gratis." "Niente è gratis a Waterworld."

Uccidere è difficile da imparare.

"Sei mai stata ad ascoltare?" "Che cosa?" "Il suono del mondo." "Io non sento niente." "Perché fai troppo rumore."

"Dryland non esiste!" "Come fai ad esserne sicuro?" "Perché io ho navigato oltre ogni limite conosciuto... e non l'ho mai vista."

Il mondo non fu creato da un diluvio... ne venne sommerso.

"Come si chiama?" "Lui non ha un nome... così la morte non può trovarlo. Non ha casa né famiglia da accudire. Lui non ha paura di niente. Degli uomini men che meno. E' veloce e forte come la tempesta. Sente i rumori a cento miglia e vede cento miglia sott'acqua. Sa nascondersi nell'ombra anche col sole a picco. Può darsi che sia alle tue spalle ma tu saresti già morto prima di accorgertene."

"E' mia amica." "Oh, per San Joe, ho una lacrima che mi solca il viso. Non mi dire che sei pronto a morire per un amico?" "Sì, se è necessario."