Fantastici Quattro

"Posso confidarti un segreto, Uomo Ragno?" "Ma certo." "Credo che avrei potuto evitare la morte di zio Johnny." "Beh, ti prometto che me lo terrò per me. Posso confidartene uno io?" "Uh-uh." "Io so per certo che avrei potuto evitare la morte di mio zio." "Davvero?" "Davvero." "... Perché non lo hai fatto?" "Perché ero giovane. Perché non capivo l'importanza di ogni singola decisione che prendiamo... Perché dovevo imparare che quando si hanno dei doni come i nostri, non bisogna pensare prima a se stessi... bisogna riflettere su quanto si sia fortunati ad averli e sulla possibilità di aiutare gli altri... E' quello che mio zio avrebbe voluto da me, ed è quello che tuo zio Johnny si augurava per te..."

"Portatemi la maschera." "È pronta, maestro." "Sì, è perfetta. Mai più occhi mortali fisseranno Victor Von Doom. Da questo momento in poi, esisterà solo quello che sono diventato, esisterà solo IL DOTTOR DESTINO."

Dicono che i ricordi si formano nella mente di un fanciullo solo dopo i primi anni di vita, ma questo non è mai stato vero per me. No, Victor Von Doom ricorda tutto. Ogni momento di questa vita che mi ha messo duramente alla prova, senza però mai riuscire a spezzarmi... Ogni perdita, ogni sacrificio, ogni vendetta compiuta da queste mani, non potrei dimenticarli, anche se ci provassi.

Un miliardo contro uno... credete che abbia paura? Credete che abbia paura?! Fiamma!

Voltaire avrebbe detto che Dio è un comico che recita per un pubblico troppo spaventato per ridere. Secondo Mark Twain, Dio era un malvagio criminale. Forse la verità sta nel mezzo. Egli ci osserva nei nostri affanni quotidiani e in qualche modo, Lui solo sa come, riusciamo a irritarlo e dato che può farlo, Egli ci schiaccia.

Non esiste problema che non possa essere risolto. Ne sono convinto. (Reed Richards)

Silenzio! Ti ho reso omaggio in segno di rispetto, ma non sono più il tuo discepolo, vecchio. Mi sono spinto fino alla fine del tempo e dello spazio! Ho bruciato nelle fiamme dell'inferno! Affrontato orrori che mai potresti immaginare! Sono Victor Von Doom di Latveria, assaggia la mia collera!

T'Challa:"Riposa inquieta la testa che porta la corona. Un vero leader deve guardare l'insieme, Scott. Deve capire che a volte vanno fatti sacrifici per il bene della comunità." Scott:"T'Challa, ho solo detto che non posso autorizzare il coinvolgimento degli X-Men... ma non posso nemmeno impedire che seguano il loro cuore." Logan:"Stiamo andando a liberare una regina, a rovesciare uno stregone malvagio e a riconquistare un paese. Volete unirvi a noi?"

"Arrendetevi ora e vi lasceremo vivere. Il rapporto è mille a uno per noi." "Mille a uno? Allora avremo ossa a sufficienza per costruire le nostre tombe."

Il Wakanda è una minuscola nazione nel mezzo di un vasto continente che non ha mai conosciuto la vera pace. La nostra cultura, la nostra arte, la nostra tecnologia... nulla di tutto questo sarebbe esistito o sopravvissuto se non lo avessimo difeso con ferocia e decisione. Non sono solo la principessa reggente del Wakanda. Sono gli artigli del Dio pantera sulla terra. Chiediti una cosa: cosa farebbe una pantera per proteggere la sua tana?

Solo attraverso la purezza scevra di finzione potrai passare.

Susan:"Perché, come si dice, chi va piano..." Ben:"Giusto! Campa cent'anni!" Johnny:"No, idiota... arriva ultimo." Susan:"Va sano. E. Va lontano. Chi va piano, va sano e va lontano."

"L'uomo ha sempre conosciuto la Risposta. Non è forse ciò che ci insegnano la scienza, la poesia e la leggenda, sin dall'alba dei tempi? Tempo e spazio sono una cosa sola. E Dio è tutto." "Finalmente comprendo. Ho cercato un luogo. Ma non esiste alcun luogo. La Risposta è dentro di noi."

Reed, negli anni ti ho dato molti consigli… e so che li hai seguiti perché vedo quello che sei diventato… un uomo in grado di prendere le sue decisioni. Ma, prima di andarmene, voglio che ricordi un’ultima cosa… il mondo è brutto. Non dovrebbe esserlo, ma lo è. Ti costringerà a fare cose che non vorrai… a comprometterti… solo perché penserai di non avere altra scelta. Questo ci indebolisce. Ci rende meno uomini e sarà sempre più difficile, perché tu hai un fardello in più… perché possiedi un dono che influenzerà molta gente. Ma questo… senza questo… non significa niente. E' una cosa terribile non poter esprimere tutto il proprio potenziale. Lo so. Con il passare degli anni, ho capito di non avere il carattere per essere sia buono che grande allo stesso tempo. Tu invece sì, Reed… per questo ripongo tutti i miei desideri e le mie speranze in te affinchè diventi quello che io non sono. Quando sarai grande, mi aspetto di più. Figliolo… mi aspetto di meglio. Voglio che tu sia un amico migliore di quanto io non sia mai stato. Che tu sia un marito migliore. Un padre migliore… Reed… sii un uomo migliore.

"Non importa cosa fosse un tempo il mio corpo. Sono il protettore giurato di questo mondo e del suo popolo. Mi frapporrò tra la minaccia incombente e gli innocenti che non sono in grado di difendersi. Proteggerò questo mondo dall'oscurità incipiente. Perchè io sono Mar-Vell dei Kree. Io sono... Capitan Marvel".

"Ti ho uccisa! Lo so che i tipi come te risorgono sempre, ma cavolo! In novanta secondi?! E' un'offesa a Dio!".

Un dipinto è una combinazione di olii e pigmenti, spalmati su una tela e con pennellate diverse, a seconda dell'umore che l'autore stava cercando di esprimere. I Kree ammirano l'abilità tecnica e poco altro. Gli umani invece... osservano queste macchie e queste sbavature per vedervi immagini di speranza o tristezza, vittoria o sconfitta. Una bella opera d'arte commuove l'osservatore. Lo induce al pensiero e all'emozione. Comunica il vero messaggio dell'artista, l'unico che conta veramente. "Io sono qui" dice attraverso i secoli "Sono io l'artefice".